Rba
La rigenerazione di un atomizzatore dipende dal tipo di tiro dell’atomizzatore stesso, dal liquido che si intende utilizzare e dal proprio gusto in fatto di hit, calore e soprattutto dalla box che lo monterà. Infatti, a seconda della box, è possibile o meno utilizzare rigenerazioni più o meno basse a livello di OHM.
Di seguito, spieghiamo come vanno calcolate le resistenze da montare in modo da giungere alla resistenza finale desiderata.
Single coil
R(tot) = R
Dual coil
R(tot) = R/2
Questo calcolo è molto semplificato e valido solamente se si sta rigenerando con solo 2 resistenze in parallelo. La formula completa è la seguente:
R(tot) = (R1 * R2) / (R1 + R2)
Quando le resistenze sono più di 2 o sono in serie, il calcolo è differente.
Formule generali:
Resistenze in Parallelo: R(tot) = 1 / (1/R1 + 1/R2 + … 1/Rn)
Resistenze in Serie: R(tot) = R1 + R2 + R3 + … Rn
Nella tabella sottostante, invece, elenchiamo alcuni esempi di ampere di scarica a cui vengono sottoposte le batterie in base alla resistenza finale ottenuta e alla modalità in cui le batterie erogano la corrente.
Calcolo dei Watts (W)*:
W = VxV/Ω
ESEMPIO: 3,7 x 3,7 / 0,3 = 45,6W La batteria eroga 45,6W di potenza.
Calcolo degli Ampere (A)*:
A = W/V
ESEMPIO: 45,6 / 3,7 = 12,3A La batteria scarica 12A di corrente (**).
- W = WATT (potenza erogata)
- V = VOLT (tensione della batteria)
- A = AMPERE (corrente di scarica della batteria)
- Ω = OHM (valore resistenza dell’atomizzatore)
*esempio basato sull’utilizzo di una batteria SONY VTC5 18650 con le seguenti caratteristiche: – tensione di carica: 4,2V – tensione nominale: 3,7V – corrente costante massima di scarica: 30A, 20A continui
**per evitare danni alla batteria quali sovraccarico, sfiato, fuoriuscita di acido o esplosione, si raccomanda l’utilizzo di batterie integre, adeguatamente isolate nel loro involucro, le quali presentino una corrente di scarica (espressa in A, ampere) che superi quella calcolata tramite Legge di Ohm, in base alla resistenza utilizzata.